Curarsi con i sogni in psicoterapia

CURARSI CON I SOGNI

Nei sogni i pensieri si fanno da parte ed entriamo in contatto con uno strato profondo e saggio del cervello, che sa cosa ci serve. Impariamo ad ascoltarle sue preziose indicazioni. Scriverli e tenerli con sè significa iniziare ad aver cura di se stessi e coltivare il proprio benessere profondo

  • Una parte dell’attività onirica svolge un ruolo neurofisiologico di scarico delle tensioni e di requilibrio interiore, per cui le immagini rappresentano echi del vissuto del giorno precedente.
  • Ci sono sogni, nei quali appaiono schemi, situazioni e immagini che fanno parte del linguaggio profondo della psiche umana, che  il sistema nervoso utilizza per parlare alla nostra mente: le indica un pericolo, le rivela un problema, le suggerisce una soluzione, la desta da un torporo.
  • Chiedono attenzione come per esempo sognare di essere inseguiti e di scappare affannosamente, di cadere nel vuoto, di volare, di perdersi in un luogo conoscito, di rifare un esame, di essere travolti da un onda anomala. Quando questi sogni si presentano vuol dire che qualcosa di importante nella nostra vita, è ostacolato in modo pericoloso, oppure si sta smuovendo, ha bisogno di affermarsi, ha paura di farlo.

Molti pensano che si possa tranquillamente vivere ignorando queste manifestazioni dell’interiorità. sicuramente si può vivere, ma non così tranquillamente: i contenuti i problemi e le esigenze che i sogni rivelano son sono schiocchezze, ma temi centrali per la qualità del nostro stare al mondo, nonchè per il suo divenire.

  Cosa fare?

  • occorre scriverli per non dimenticarli. anche se non dovessimo capirne il significato, la mente tenderà da sola verso la soluzione del problema che propongono
  • meditarci, l’emozione che si prova ed eventuali riflessioni o intuizioni spontanee sono fondamentali. la mente produrrà analogie, immagini, ricordi, e ragionamente
  • falli agire nella realtà, sintetizzando in un suggerimento ciò che il sogno sembra volerti trasmettere.

  In psicoterapia

La richiesta di riferire i propri sogni viene avanzata in momenti specifici del processo terapeutico, quando dopo aver lavorato utilizzando il metodo maieutico, o altre tecniche, si ha la sensazione che certi cambiamenti siano in atto nel paziente senza che egli riesca a decodificare chiaramente cosa sta avvenendo o comunque, più in generale, quando il processo di scoperta nei confronti di determinati aspetti del sistema conoscitivo del paziente, condotto utilizzando il canale verbale,  sembra essere giunto a un  limite e sia il paziente e il terapeuta hanno la sensazione che per procedere oltre sia necessario utilizzare codici diversi da quello linguistico.

 Un qualsiasi sogno non può essere interpretato dal terapeuta in quanto la simbologia in esso contenuta è strettamente personale e non è quindi traducibile senza  una cooperazione e un intervento diretto del soggetto

 

Rifare l’esame di maturità o non riuscire a finire lo sccritto , non ricordarsi più nulla… appaiono nei sogni quando stiamo affrontando una serie di situazioni in cui non ci sentiamo pronti, oppure stiamo vivendo una vita”esterna” che non ci corrisponde, ma non si riesce a sottrarsi. occorre vincere l’ansia di prestazione e il timore di non essere adeguati

 

Il ponte è un immagine che appare in sogno quando è presente il bisogno di conciliare due elementi di matrice opposta come per esempio la materia e lo spirito, il terreno e il divino, l’alto e il basso, il femminile e il maschile. Quando compare in sogno significa che stanno emergendo aspetti nuovi nella coscienza del sognatore, stati dell’essere ancora da esplorare. Sognare il ponte è darsi la possibilità di compiere un percorso interiore in grado di arricchirci ed investigare nuovi territori per ampliare il nostro orizzonte.

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