Cosa significa valutare le capacità genitoriali?

Cosa significa valutare le capacità genitoriali?

In funzione del quesito posto dal giudice per l’affidamento dei minore è fondamentale, l’approfondimento delle competenze genitoriali.

  • Intesa come la capacità di leggere i bisogni dei figli. Di distinguerli dai propri e di adattare il parenting e la funzione genitoriale a tali richieste;
  • di favorire azioni e movimenti di contenimento e di supporto;
  • di assolvere funzioni di cura e di accudimento; di definirsi come modelli solidi e rassicuranti per la crescita emotiva e socio-relazionale dei figli;
  • di garantire accessibilità all’altro genitore.
  • Di vivere i  figli come portatore di bisogni soggettivi e non come contenitore dei propri o come prolungamento del Sé. Con specifica attenzione verso la capacità e competenza nel preservarla dalle proprie ansie, dalle strumentalizzazioni e da effetti e condizioni ambientali di possibile incidenza patologica.
  • Di porre in essere atteggiamenti di cura idonei e tutelanti. Di farsi carico delle esigenze primarie e delle istanze di protezione, continuità affettiva e di soddisfacimento dei bisogni primari e secondari dei figli;
  • Di sviluppare adeguate funzioni normativo-regolative. Di identificarsi in modo empatico con i vissuti dei figli, con le esigenze di ascolto, riconoscimento,  rassicurazione, protezione, continuità affettiva; di offrire garanzie stabili e stabilizzanti per il suo processo di evoluzione.

Per l’approfondimento delle competenze genitoriali può essere utilizzato il Parents Preference Test, (Baiocco et al., 2008)

un test grafico a scelta multipla che utilizza immagini per rappresentare scene di vita familiare e per valutare lo stile di parenting.

Lo scopo del PPT è misurare aspetti generali e universali delle interazioni tra i genitori e i bambini e motivare una riflessione sui diversi aspetti che caratterizzano il proprio stile di parenting. Come la focalizzazione dell’attenzione, la modalità esperienziale, la regolazione del comportamento e il livello di energia.

Un genitore competente è in grado di potersi muovere in modo flessibile su entrambi i poli di ognuna di queste variabili a seconda del contesto , degli stati d’animo e dei bisogni propri del figlio.

Elementi integrativi e fondamentali riguardanti le dinamiche relazionali nel confronto con le figure genitoriali, vengono acquisiti anche tramite osservazioni delle modalità interattive con i figli

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *