Dolori muscolari e tensioni, un messaggio dal corpo: FERMATI!

QUANDO IL CORPO TI DICE: FERMATI!

Tensione muscolare, dolori, distorsioni, ma anche sciatalgia o addirittura cadute accidentali: patologie di eventi legati al movimento. Il corpo li usa per dirci qualcosa di importante: di ascoltarlo.

  • Sto rispettando i miei limiti?
  • Ho coscienza delle mie effettive risorse, Energie, capacità, carenze?

Sono le domande da farsi quando un sintomo manda in crisi ossa  o muscoli.

Chi accetta la natura e non la spreme oltre il dovuto, va incontro a patologie osteo-muscolari con una frequenza almeno dieci volte inferiore.

Indagare il sintomo anche sul piano psicologico è  importante. 

Il corpo, uno sconosciuto che devi rispettare di più.

  •  Osserva quando è nato.

Si tratta , appunto, di fermarsi e di osservare con attenzione. Innanzitutto è necessario fare caso ai momenti in cui il sintomo si è manifestato per la prima volta

  • Cosa stavi facendo?

Emergono sentimenti emozioni ambivalenti, la questione semplicemente risiede lì, va valutato il contenuto, Magari ti senti obbligato, proprio non fa per te.

  • A cosa stavi pensando? 

Il sintomo, Strappo muscolare, distorsioni, contrattura, o l’incidente segnala allora che sei diviso: una parte di te non è lì. A volte c’è un intimo rifiuto verso ciò che stai facendo, a volte hai cose più urgenti di cui occuparti, che richiedono attenzione.

Il contesto interiore.

  •  Eri a riposo?

Se il sintomo è insorto mentre tranquillo e, apparentemente, senza alcun problema.

È molto probabile che il messaggio sia questo: c’è un problema che stai trascurando, relativo al tuo muoversi nella realtà, al quale non vuoi prendere in considerazione, per paura del cambiamento, per mancanza di voglia. Si fa sentire non appena il tuo tempo non è occupato dall’attività fisica e, spesso, anche mentale.

  • Non eri sereno?

Nel periodo in cui il sintomo si è palesato,  forse una sofferenza interiore, magari già da tempo, a cui non davi spazio. Ad esempio una separazione, una perdita, un evento traumatico, che avrebbe richiesto riposo,

  • Puoi esprimere i tuoi disagi o metti sempre una maschera fingere che vada tutto bene? Se c’è la maschera, aumentano le possibilità del sintomo.
  •  Non fare come se nulla fosse.

Se sei particolarmente soggetto ai sintomi osteo-muscolari , o se hai avuto  un sintomo importante, è fondamentale non sottovalutare la cosa non solo dal punto di vista medico, ma anche esistenziale. Ignorarlo espone al rischio di ulteriori messaggi, attraverso altri sintomi.

Quando un sintomo ricorre più volte a distanza di tempo, in modo identico o simile, svolge lo stesso ruolo di un sogno ricorrente. Segnala con forza un problema che non viene considerato a sufficienza.

Tecniche di rilassamento corporeo e massaggi, sono molto utili per rimetterci in contatto con il corpo e implicitamente, con la nostra dimensione profonda del corpo verso il quale, evidentemente, abbiamo perso sensibilità di cui, quindi non riusciamo più a rispettare i limiti delle esigenze sentire è fondamentale.

Espressione di conflitti e di sovraccarichi, prolungati nel tempo.

  1. Tensioni muscolari.

Sei in ansia per qualcosa che non affronti o non puoi al momento risolvere le tensioni fanno da recipiente a molti eccessi energetici e, spesso, indicano una conflittualità tra l’agire e non agire. Manifestano anche la necessità di mantenere un atteggiamento che proprio non si vorrebbe. Devi rivedere i tuoi ruoli e indagare meglio le cause dell’ansia.

  1. Dolori articolari.

Hai un problema nel campo della libertà di espressione: un super io rigido E censorio non ti permette di agire secondo natura e secondo volere. A ciò si sommano impedimenti esterni: situazioni che limita l’espressione disse E anche le soluzioni possibili. Legittima di più le tue esigenze E caratteristiche.

2.  Tendiniti. 

Da un po’ di tempo sta andando al di là delle tue forze, Come un atleta che vuole strafare. A volte per la smania di affermazione, A volte per scarsa conoscenza di sé. La tendinite, comunque, ti darà il tempo di riflettere su cosa vuole veramente E sul modo giusto di ottenerlo. Bisogna imparare a staccare subito, prima di farsi male, in tutti gli ambiti.

3. I movimenti maldestri.

Segnalano un modo di essere e di agire molto contraddittorio.

4.  Contratture.

Ti stai muovendo nella tua realtà trascurando lo stato di tensione o di conflitto in cui ti trovi. I muscoli, Che sono in contatto con l’interiorità profonda, inducono un blocco, Ad esempio il famoso colpo della strega, che ti impedisce, Di trascurarti. Sempre maggiore cura di sé.

5.     Fratture.

Sono l’espressione più nitida, di un intervento dell’inconscio che non aveva altri mezzi per segnalare alla coscienza la pericolosità di atteggiamenti e scelte. Una lettura estrema, certo, ma utile.  Riduci la discrepanza tra ciò che sei e ciò che fai.

.Colpi.

Prendere dentro come frequenza nei mobili, negli spigoli o in altre persone, causandosi ematomi I dolori localizzati, Rivela uno stato di sovrappensiero pericoloso anche qui si tratta di avvertimenti che vanno presi sul serio. Utile analizzare sogni e capire perché la testa non è lì.

7.    Cadute.

Inciampare in qualcosa con i propri piedi e carini. Può essere casuale ma vale la pena riflettere. Se c’è consenso, è quello che stai agendo, in uno o più ambiti importanti, in modo pericoloso per te stesso. Qualcosa, atterrandoti, tenta di fermarti.

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